I gatti sono animali meravigliosi che spesso attirano l’attenzione e vengono scelti grazie al loro atteggiamento divertente e buffo in contrapposizione a un modo strano e misterioso. Nonostante appaiano pigri, svogliati e indipendenti, sono molto inclini al divertimento, condizione dettata da una motivazione prettamente istintiva. Per questo motivo in questo capitolo affronteremo i vari giochi per gatti, spiegando la loro funzione e analizzandone il compito.
Giochi per gatti: qual è il loro scopo?
A chi non piace giocare? Chiunque, in un modo o nell’altro aspira a qualche momento di pausa durante l’indaffarata quotidianità, a qualche svago che faccia sentire meglio permettendo di staccare mentalmente e di accrescere l’allenamento e la condizione fisica.
Ebbene sì, non esiste essere vivente che respinga la possibilità di divertirsi, da soli o, ancora meglio, in compagnia; neppure il gatto.
L’atto del giocare, per questa specie, è davvero importante, non solo per una sorta di sfogo fisico e mentale, ma anche per quanto riguarda l’educazione che, inevitabilmente deve essere impartita all’animale domestico, con la conseguente creazione di fiducia e rafforzamento del rapporto con il proprio padrone.
Si tratta di una vera e propria esigenza del micio che si rivolge a questa regolare azione per diversi motivi:
- diminuzione dello stress
- dispersione di energie
- abbattimento della noia
- mantenimento attività fisica e mentale
Ma come si fa a capire quali siano i giochi adatti al nostro peloso amico? Innanzitutto da considerare è la natura stessa del gatto, tendenzialmente selvatica e volta alla caccia, di conseguenza i giochi ambiti sono, in linea di massima, quelli che presuppongono una preda da scovare e da consumare!
I diversi giochi per gatti e le loro modalità

Ma come scegliere il migliore gioco per il proprio gatto? In commercio esistono davvero tante possibilità e alternative, tutte volte alla ricerca della felicità del micio sulla base delle sue caratteristiche fisiche e caratteriali.
Non è vero che a tutti i gatti piacciono le stesse cose, come non è detto che se abbiate avuto un felino propenso a utilizzare un determinato svago, quello che avrete in futuro si dedicherà alla medesima abitudine.
Questo perché tutti gli animali, in senso generico, hanno una propria personalità accompagnata da atteggiamenti e modi di essere totalmente differenti.
Non solo, i bisogni fisici sono un altro fattore da dover tenere in considerazione per arrivare alla completa soddisfazione del nostro peloso amico.
In linea di massima vengono effettuate quattro tipologie di gioco, vediamo insieme quali.
Il gioco motorio
A differenza della loro contrapposizione nel mondo animale, il cane, i gatti sono capaci di giocare anche in solitaria. Anzi, nella maggior parte del tempo, è proprio così che desiderano adempiere al loro divertimento. In questo caso corrono, saltano, inseguono animaletti o mosche in giro per la casa anche solo che per il gusto di sbizzarrirsi.
Possiamo aiutarli a fare sport assegnando loro prodotti che possano contribuire al movimento, come palestrine o casette, tiragraffi articolati… non stupitevi se all’improvviso si mettano a correre come pazzi da una parte all’altra della casa, è del tutto normale.
Il gioco sociale
In questo caso, come suggerisce la parola stessa, si tratta di una modalità che prevede l’intervento di soggetti esterni.
Viene improntato dalla mamma per una maggiore fraternizzazione con gli altri cuccioli e per impartire severe regole relazionali. È normale, dunque, che in questa circostanza comincino a stuzzicare, a fare agguati, inseguimenti o attacchi diretti alle caviglie o alle gambe mentre passate da una stanza all’altra. Saranno portati a simulare la lotta ed è probabile che voi possiate essere scelti per interpretare la loro vittima.
Un consiglio è quello che orientare la loro voglia di distruggere a un oggetto: in questo modo potrete evitare di diventare la loro preda perenne e di avere anche ripercussioni fastidiose e talvolta dolorose ad alcune parti del vostro corpo.
Giochi per gatti con gli oggetti
Si tratta di caccia, in definitiva ogni modo è riconducibile a questa innata propensione.
L’attività predatoria è ciò che più di qualsiasi altra cosa soddisfa a pieno il micio, regalandogli adrenalina e pura soddisfazione nella riuscita. Per questo è consigliabile abbinare al gioco prodotti che siano volti al rilascio di snack, biscotti o qualsiasi cosa che possa garantire un grado di compensazione adeguato.
Qualche esempio? I classici topini di peluches o le palline che dispensano premi da poter rincorrere e scaraventare in giro per la casa.
Occorre incentivare questa loro attitudine, soprattutto per i momenti nei quali il rischio di trovarsi da soli e annoiarsi è alto.
Giochi intelligenti per gatti
Da parte di noi padroni è importante stimolare la mente e l’astuzia del gatto con giochini che possano approfondire, per esempio, la loro capacità di risolvere i problemi; in questo modo sono garantiti anche gli insegnamenti relativi alla capacità di arrangiamento e di indipendenza. Ne è una domostrazione il Camon Gioco “sbircia & Gioca” studiato per consentire all’esemplare di conoscere a pieno le sue capacità, di movimento e di coordinazione.
Via all’erba gatta
Come abbiamo spiegato in questo articolo, sono molto diffusi i giochi contenenti un po’ della famigerata Catpnip.
Ma di cosa si tratta? Semplicemente di una sorta di stimolante, in grado dunque di far fuoriuscire determinati istinti e atteggiamenti causati da una particolare eccitazione ed euforia.
Vengono utilizzati tipicamente per educare il felino e per indurlo a cominciare a obbedire, soprattutto nelle prime fasi di vita, essendo particolarmente propensi per via dell’erba in questione.
Un gioco tipico con annesso questo particolare ingrediente è il Topino Sonoro Con Catnip
Insomma, sono davvero tanti i giochi a cui potersi rivolgere per reendere completamente soddisfatto il proprio peloso amico.
La scelta spazia partendo dall’identificazione della peculiarità cardine del felino stesso, passando per le singole esigenze riscontrate da ciascuno finendo con il tentativo e la prova per poter identificare il prodotto giusto.
Occorre tentare. Non sapete ancora a cosa rivolgervi? Ecco qui qualche altra idea.