Come abbiamo già detto altre volte, il cane è davvero il migliore amico dell’uomo. È uno degli animali più affabili, fedeli e in grado di dare tanto amore, spesso più di quello che ricevono.
Il nostro compito nei suoi confronti è semplice: prendersi cura di lui nel miglior modo possibile, considerandolo un vero e proprio compagno di vita e occupandosi dei suoi bisogni primari, del suo benessere e dei suoi comfort.
Come ogni altro membro della famiglia, nonostante adori la compagnia e stare a stretto contatto con il padrone, il cane ha bisogno di avere un suo spazio dedicato, un ambiente intimo in cui può sentirsi protetto, al sicuro e che rappresenti una sorta di rifugio, una casetta ideata solo per lui.
A tal proposito le cucce sono molto importanti per il benessere del proprio peloso compagno, sia per i motivi sopra citati che per contribuire a costruire la loro personalità, basata su un senso di protezione per la famiglia e di territorialità.
Probabilmente comprare di una cuccetta per cani vi sembrerà un’operazione semplice, ma in realtà è necessario prestare la giusta attenzione a ogni minimo particolare per fare in modo di ottenere quella più adatta al proprio animale e che possa, quindi, soddisfare a pieno le sue esigenze. Per questo motivo, qui di seguito, proponiamo una sorta di guida all’acquisto, per evitare errori e garantire la giusta comodità al vostro Fido.
È arrivata la stagione calda, magari avete il giardino, state pensando di regalare al vostro amico peloso una bella cuccia da esterno ed ecco che le domande e i dubbi cominciano ad assalire la vostra mente:
“quale materiale sarebbe meglio utilizzare?” “ di quali dimensioni dovrà essere?” o ancora “andrà bene sia per l’inverno che per l’estate?”
Il fatto che in commercio ne esistano davvero di tantissimi tipi, diciamocelo, non aiuta per niente ad avere le idee un pochino più chiare. La realtà è che non c’è, in linea di massima, una casetta che non vada bene in senso universale o una che vada benissimo per qualsiasi tipo di cane, esiste solo quella più giusta per noi e per il nostro cucciolone, basta saperla trovare.
I materiali delle cucce da esterno
Se chiudiamo gli occhi, la prima immagine di cuccia da esterno che ci viene in mente è il classico chalet-ino in legno, quello tipico anche dei cartoni animati, non è vero?
Non a caso, infatti, risulta il materiale più utilizzato per la creazione delle dimore dei nostri amati animali, soprattutto per la capacità di fornire un isolamento termico particolarmente adatto a seconda delle condizioni atmosferiche: il legno mantiene gli ambienti freschi durante l’estate e caldi quando le temperature sono più basse.
Attenzione però, le casette in legno, nonostante siano molto eleganti e naturali, proprio per questo motivo tendono a ospitare anche animaletti o insetti indesiderati. Un consiglio? Pulirla a fondo e spesso.
Tra gli esempi di cuccia in legno ci sono:
- Canile Chalet Croci che rappresenta la classica casetta in miniatura. Le doghe distanziate presenti al suo interno favoriscono un riciclo ottimale dell’aria e i piedini regolabili garantiscono una stabilità e un equilibrio ideale.
- Se avete voglia di rivolgervi verso una vera piccola baita, un ottimo prodotto è la Bitiba Cuccia Per Cani Spike Special di abete rosso, ideale per tutte le stagioni! I piedini rivestiti di gomma, il legno oliato e il giusto rialzo da terra la rendono una casetta comoda ed efficiente, anti umidità e anti intemperie.
Le cucce da esterno possono essere fabbricate anche con altri particolari materiali, come il metallo o la plastica.
Il primo caso sta prendendo piede perché più duraturo e facilmente lavabile, ma ha uno svantaggio: se la cuccia non viene munita di uno strato isolante non è adatta alle temperature particolarmente elevate.
Le cucce in plastica invece, sono scelte principalmente per la comodità d’uso e di trasporto. Non attira zecche, pulci o uccelli anche se si tratta di oggetti esteticamente meno belli rispetto a quelli precedentemente citati.
Quanto dev’essere grande la cuccia?
Le dimensioni variano sulla base della grandezza del proprio cane. Non devono essere troppo piccole o giuste, ma grandi abbastanza da garantire all’animale libertà di movimento e non è necessario preoccuparsi di acquistare una dimora enorme. In quest’ultimo caso si avrebbe il rischio di fargli avere freddo nei mesi invernali.
Un consiglio è quello di misurare il proprio compagno a 4 zampe da sdraiato, in modo tale da avere un’idea pressoché corretta di quello che potrebbe essere uno spazio adatto a lui. Inoltre, da considerare c’è anche l’altezza, l’ideale sarebbe che il cane potesse stare in piedi e fare comodamente un giro su se stesso.
La porta crea sempre qualche perplessità: deve essere ampia o ristretta? Anche in questo caso, l’ingresso non dovrà essere esageratamente grande, ricordate che la cuccia rimarrà all’aperto anche nei mesi freddi e per questo motivo dovrà essere il più riparato possibile.
State per ricevere un cucciolo e avete il dubbio se scegliere una cuccia piccola o una più grossa? È indicato munirsi di una casetta che sia già utile per l’età adulta, senza doverla cambiare dopo poco tempo. Come fare? Informatevi e chiedete al vostro veterinario di fiducia, lui saprà darvi un’indicazione più precisa sulle dimensioni future del vostro piccolo.
Qualche accorgimento in più
Abbiamo visto quali possono essere i possibili materiali che potrebbero comporre la cuccia e le dimensioni, adesso le uniche cose che mancano per poter avere le idee più chiare sono: capire dove è meglio posizionare la nuova dimora e come deve essere strutturata per garantire il massimo comfort.
Se il giardino a disposizione non è particolarmente grande risulta necessario adattarsi ovviamente alle personali possibilità, ma nel caso in cui lo spazio disposizione fosse notevole, sarebbe opportuno valutare la zona più adatta al cucciolone.
Il luogo non dovrà essere troppo assolato né soggetto a intemperie o a vento nei periodi freddi; la cuccia dovrà assicurare un microclima ideale al suo interno grazie a strati isolanti e, infine, dovrà essere sollevata da terra di almeno 8 cm. In questo modo l’inquilino non sarà a stretto contatto con il terreno freddo e umido, ma avrà un concreto ricircolo d’aria.
Assicuratevi che il tetto sia spiovente, in modo tale che, qualora dovesse piovere o nevicare, possa rimanere il più integro possibile.
Conclusioni
La scelta della giusta cuccia da esterni per cani, non è una questione semplice, deve essere presa sul serio, valutando i bisogni e le singole possibilità.
Consultate con cura ogni minimo dettaglio, sarà il vostro amico a 4 zampe a fare il resto!
Qualche cuccia in più…