Quando si parla di passione per i cani, si apre immediatamente un mondo grande e variegato che racchiude in sé razze, differenze caratteriali, abitudini e caratteristiche fisiche diverse; per coloro che amano questi esemplari, il momento fatidico arriva, prima o dopo e l’affermazione “voglio prendere un cane” invade immediatamente la mente. Cani di piccola taglia o grande? Come si fa a scegliere quello giusto? Basta seguire il proprio istinto o è necessario avere qualche piccolo accorgimento per il benessere dell’animale?
I gusti personali sono importanti, è ovvio, sono quelli che portano a prediligere una razza piuttosto che un’altra, delle dimensioni e una tipologia di carattere.
Ma non basta per riuscire a garantire una serenità anche al proprio amico peloso.
Per chi vive in appartamento, la scelta, spesso, ricade proprio sui cani di piccola taglia, sia per una preferenza soggettiva che per una condizione di maggiore comodità del piccolo.
È normale pensare che, stando in sole 4 mura, sia doveroso e più opportuno optare per una razza mignon onde evitare una distruzione totale della casa, e per non provocare grandi sofferenze al cane.
Ma come ci si deve comportare con questo nuovo componente della famiglia? Ha davvero meno esigenza rispetto ai suoi compari “giant” di uscire dalla zona domestica?
Cani di piccola taglia, quali sono le sue esigenze?
Partiamo dal presupposto che qualsiasi cane può adeguarsi alla vita in appartamento se ben educato; è normale, però, che coloro che si portano centimetrri e kg in più hanno sicuramente più difficoltà nel muoversi o nel sfogarsi adeguatamente, se non portati fuori con costanza.
I mini cagnolini sono un concentrato di energia, amabili e affabili con i propri padroni e in grado di regalare immensa compagnia.
La giusta alimentazione
Avendo generalmente un maggiore dispendio di energia rispetto ai cani di taglia grossa, ma una minore dimensione corporea, occorre somministrare ai toy, cibi appositi, per consentirgli di avere un significativo apporto di sostanze nutrienti, come grassi e proteine.
Molto probabilmente a tutti noi è successo, almeno una volta nella vita, di essere stati rapiti da quello sguardo innocente e voglioso durante un pranzo o una cena, tanto da spignerci a offrire al nostro cucciolo qualcosa dal proprio piatto.
Nonostante quanto stiamo per dire sembri una cosa diabolica e cattiva, è bene evitare questo tipo di abitudine, sia per una questione educativa, sia per non far incorrere il nostro cane a disturbi digestivi o a problematiche di salute.
Le razze di piccola taglia adorano i cibi molto saporiti, di conseguenza vi sarà facile notare come vengano più attratti dagli alimenti umidi e meno da quelli secchi; il genere alimentare più “morbido” però, se assunto in esclusiva, corre il rischio di far presentare problematiche dentali come il tartaro ed è per questo che sarebbe opportuno alternare il cibo umido con quello secco.
Vediamo qualche esempio di mangime che sarebbe adatto ai mini dog:
- Eukanuba Adult Taglia Piccola: dedicato a cani di taglia piccola con normo peso che svolgono una normale e costante attività fisica; i croccantini sono delle dimensioni adeguate alla stazza per consentire una facile masticazione e digestione;
- Pedigree Vital Protection – In Gelatina: cibo umido elaborato ad alto contenuto proteico e con fibre naturali per consentire una massima digeribilità; la grande quantità di calcio permette, inoltre, di rafforzare le articolazioni dei nostri pelosi amici;
Costruire uno spazio dedicato a lui
Come per ogni essere vivente, cane di piccola, media o grossa taglia, la prima cosa da fare è quella di realizzare un angolino dedicato esclusivamente a lui.
È bene acquistare una cuccia o un lettino che possano essere identificati dal nostro amico come un luogo intimo dove poter riposare e rilassarsi.
È importante che sappia di avere una sorta di sua “cameretta”, perché anche lui, come noi, ha bisogno di “staccare la spina”.
Secondariamente, si tratta di una soluzione educativa, che deve essere impartita sin dalla tenera età, per evitare che possa invadere spazi non opportuni.
Piccoli sì, ma all’aria aperta

Alcune razze toy hanno bisogno di tanta attività fisica e benché siano particolarmente adattabili a stare in casa, necessitano di uscire spesso per svolgere passeggiate all’aria aperta e giocare.
Le uscite, inoltre, possono essere un buon modo per intensificare il rapporto animale-padrone e sono fondamentali per incrementare la socializzazione con gli altri cani, evitando, così, che possano assumere atteggiamenti aggressivi.
C’è da tenere in considerazione un fattore basilare: nella maggior parte dei casi, gli esemplari mini, sono privi di sottopelo, di conseguenza sono particolarmente sensibili agli sbalzi di temperatura (dal caldo della casa al freddo dell’esterno) ed è bene preoccuparsi di coprirli con appositi cappottini.
Cani di piccola taglia: la toelettatura
In genere si ha la concezione che i mini cagnolini abbiano meno bisogno di cure rispetto a quelli più grandi, semplicemente perché … più piccoli!
Sulla base delle singole esigenze, della conformazione fisica e delle eventuali caratteristiche caratteriali, anche le specie più ridotte hanno bisogno di molte cure e attenzioni.
Come detto in precedenza, si è soliti tenere i cani toy in appartamento ed è per questo motivo che la propria attenzione sulla pulizia dello stesso deve essere maggiore. Vediamo come effettuare una toelettatura corretta:
- Scelta del luogo adatto: per chi ha la vasca da bagno normalmente la decisione risulta abbastanza semplice, in alternativa potrà essere sufficiente rivolgersi a una bacinella o al semplice lavandino;
- Pettinate il vostro peloso amico: questa, un po’ come capita per noi umani, è la prima cosa da fare, soprattutto se a essere spazzolata è una folta chioma. Tale operazione eliminerà i peli morti in eccesso e consentirà di districare i nodi che, inevitabilmente, si sono formati. Inizialmente potreste trovare dei disaccordi da parte della vittima dei vostri trattamenti, ma con il tempo capirà essere una routine del tutto rilassante;
- L’acqua deve essere tiepida: i cani non amano quella fredda, giustamente, ma non li alletta neanche l’idea di farsi un bagno termale. Una via di mezzo rappresenta la soluzione perfetta;
- Riempite la vasca con un livello d’acqua moderato: cominciare a bagnare con una scodella il dorso dell’animale, facendo attenzione al viso, non si deve spaventare. Munitevi di asciugamano, i cani non sono abituati a essere bagnati e il loro primo istinto è quello di scuotersi annaffiando tutto il bagno!
- Utiizzate uno shampoo apposito basandovi sulla composizione e lunghezza del pelo: il detergente va strofinato con le mani prima sul dorso per poi procedere con attenzione verso il collo e le zampe. Massaggiate delicatamente per consentire al sapone di andare in profondità evitando il contatto con gli occhi.
- Riasciacquate abbondantemente e assicurandosi di eliminare tutti i residui di shampoo sul mantello, onde evitare di incorrere a irritazioni;
- A questo punto il lavaggio è concluso. Si cercerà di liberare dell’acqua in eccesso, lasciatelo fare e avvolgetelo subito dopo con un asciugamano. Procedete l’asciugatura con il phon con aria tiepida e il gioco è fatto!
- Concludete il tutto con un’ulteriore spazzolata e, grazie a un dischetto di cotone, con una pulizia delle orecchie; dopodiché sarà doversoso fornirgli uno snack per premiarlo dello sforzo fatto!
Prendersi cura di un animale, di qualsiasi razza esso sia, non è mai una cosa da sottovalutare. Va fatto con amore, dedizione e costanza; in questo modo potrete renderlo felice e creare un clima famigliare colmo di affetto e rispetto reciproco.