Come garantire una vita sana alla tua tartaruga? Inizia dalla corretta temperatura dell’acquario

Tempo fa abbiamo affrontato l’argomento riferito all’ alimentazione dei rettili, in particolar modo delle tartarughe d’acqua, soffermandoci a considerare in maniera molto superficiale, quello che sarebbe dovuto essere il corretto acquario per soddisfare al meglio le esigenze di questi piccoli animaletti.
Come detto precedentemente l’ideale sarebbe dare a disposizione ai nostri amici un acquario di dimensioni abbastanza ampie, in modo tale da permettergli di muoversi, sguazzare e nuotare liberamente senza essere sacrificati in un luogo ristretto.

La corretta temperatura dell’acquario

Clima costante in acqua

Una delle maggiori cause dei gravi danni di salute a cui le tartarughe spesso sono soggette, riguarda la temperatura dell’acquario, sia dell’acqua presente al suo interno sia dell’aria circostante.

Questi piccoli animali necessitano di avere a propria disposizione delle temperature abbastanza elevate che variano dai 25° ai 28°. Di norma vengono tenuti i 26°, raggiungendo la perfezione assoluta per il benessere di queste creature.

Come si fa a mantenere la temperatura dell’acqua costante?

In commercio esistono numerosi termostati atti a questo ruolo:

  • Il riscaldatore automatico Eco Therm, per esempio, è perfetto per il mantenimento e la gestione del giusto clima dell’acquario. Completamente sommergibile è studiato e sviluppato per resistere a lungo termine.
  • Il termostato Regolabile Eheim Jäger è un riscaldatore completamente regolabile, da posizionare anch’esso all’interno della vasca, comodo e maneggevole. Grazie alla sua realizzazione in vetro speciale, favorisce l’uniforme rilascio della temperatura e funge da protezione dal calore.

Ricorda: il termostato deve essere inserito correttamente prestando la massima attenzione a non romperlo e a non accenderlo immediatamente una volta immerso nell’acqua, in quanto potrebbe scoppiare. È di facile utilizzo e non ha bisogno di troppo mantenimento, basterà pulirlo dal calcare insieme al resto dell’acquario, circa ogni due/tre giorni.

Cosa succede se l’acqua è troppo fredda? Con il raggiungimento di temperature troppo basse la tartaruga potrebbe risentirne e avere gravissimi problemi di salute: ipotermia, progressione delle funzionalità organiche, anoressia, rallentamento del metabolismo e delle funzioni vitali, pericolose infezioni batteriche, fino ad arrivare alla morte.
e se è troppo calda? Purtroppo anche se l’acqua raggiunge livelli troppo elevati rischia di portare alla morte il povero animaletto, senza avere segnali preventivi.

Non solo in acqua: temperature regolari anche “all’aria aperta”

Come garantire una vita sana alla tua tartaruga? Inizia dalla corretta temperatura dell’acquario

Le tartarughe amano spaparanzarsi all’asciutto e al caldo dopo una bella nuotata e rinfrescata, per questo motivo è assolutamente essenziale munire il nostro animaletto di un posto adatto per poter fare la sua pennichella quotidiana.
Anche in questa zona, nell’hot spot, è essenziale mantenere un clima costante e abbastanza elevato, intorno ai 30°. In questo modo il piccolo rettile potrà beneficiare della sua zona relax senza rischiare di avere freddo.

Per garantire una temperatura regolare in questa zona, basta munirsi di una lampada riscaldante (circa sui 40/60W) che va posizionata nell’angolo dell’acquario; in questo modo sì che la nostra tartaruga potrà digerire in assoluta tranquillità!

Questi piccoli animali amano i raggi solari sulla propria pelle, a tal proposito, quando il periodo invernale giunge al termine lasciando spazio alla bella stagione, è vivamente raccomandato posizionare la vasca all’esterno, senza coprirla da vetri o protezioni (servono i raggi ultravioletti!) ma fornendo alla tartaruga anche un apposito spazio all’ombra. In mancanza della fonte diretta di sole, è possibile acquistare delle apposite lampade con la funzione di emettere lo spettro completo delle radiazioni compresi i raggi ultravioletti UVA e UVB.

Le lampade o faretti, vanno tenute accese 12-14 ore al giorno massimo, nella fascia oraria notturna è bene spegnerle per permettere anche all’animale un corretto riposo.

Mi raccomando, ricorda di monitorare costantemente la temperatura dell’acqua e della zona hot spot, acquista gli strumenti necessari e garantisci alla tua tartaruga una vita in piena salute e duratura.

Ecco tutti i migliori riscaldatori presenti sul mercato

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